FILIPPO GORINI

pianoforte

 

"Gorini already has the traits of the greatsLe Monde

"Brave, original playing" The Guardian

 

- News -

Premio Franco Buitoni 2023:

"Gorini: suono al cuore aperto di chi mi ascolta" 

Leggi l'articolo >>

 


Vincitore del "Premio Abbiati", prestigioso riconoscimento della critica musicale italiana, quale "miglior solista" dell'anno 2022, Filippo Gorini si afferma, a soli 27 anni, come uno dei più interessanti talenti della sua generazione.

Dopo la vittoria nel 2015 al Concorso “Telekom-Beethoven” di Bonn (primo premio, con voto unanime della giuria, e due premi del pubblico), nel 2020 ha ricevuto il “Borletti Buitoni Trust Award”, con il sostegno del quale è in corso di realizzazione un progetto di approfondimento multidisciplinare sull’Arte della Fuga di Bach.

Tra i recenti principali impegni, il debutto con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, recital alla Konzerthaus di Vienna, al Concertgebouw di Amsterdam, al Teatro La Fenice di Venezia e, nella stagione 2022-23, alla Wigmore Hall di Londra, al LAC di Lugano, al Teatro San Carlo di Napoli, al Teatro Municipal di Santiago in Cile e all’Aichi Arts Theatre di Nagoya in Giappone, oltre al ritorno al Festival Schubertiade in Austria, alla Playhouse di Vancouver, al Festival Bach di Montreal e al Festival di Marlboro negli Stati Uniti, su invito di Mitsuko Uchida.

Gorini incide in esclusiva per Alpha Classics/Outhere: il suo terzo CD (Bach, Arte della Fuga), pubblicato nel 2021, ha ricevuto 5 stelle da Le Monde e dalla rivista francese Classica, e il Supersonic Award dalla rivista tedesca Pizzicato. Ugualmente acclamati dalla critica i due precedenti CD, nel 2017 le Variazioni Diabelli di Beethoven (Diapason d’Or, Supersonic Award Pizzicato, e 5 stelle da The Guardian, BBC Music Magazine e Le Monde) e nel 2020 le Sonate op.106 e op.111 di Beethoven.

Negli anni precedenti, ha debuttato con consenso di pubblico e critica alla Elbphilharmonie di Amburgo, Herkulessaal di Monaco, Tonhalle di Zurigo, Konzerthaus di Berlino, Beethovenfest di Bonn, Fondation Louis Vuitton di Parigi, negli Stati Uniti (Seattle e Portland) e in Canada (Vancouver). In Italia si è esibito per la Società del Quartetto di Milano, gli Amici della Musica di Firenze, il Festival pianistico internazionale di Brescia e Bergamo, l’Accademia Filarmonica Romana, l’Unione Musicale di Torino, la GOG di Genova, la Filarmonica di Trento (dove è stato “artist in residence”), Ravenna Festival, Mito Settembre Musica, Ravello Festival.

Ha collaborato con l’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, la Symfonieorkest Vlaanderen, la Klassische Philharmonie di Bonn, l’Orchestra Verdi di Milano, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestra Sinfonica del Lichtenstein, la Filarmonica Slovacca, l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, l’Orchestra Leonore di Pistoia.

Diplomatosi al Conservatorio “G.Donizetti” di Bergamo con lode e menzione d’onore sotto la guida di Maria Grazia Bellocchio, si è perfezionato presso il “Mozarteum” di Salisburgo con Pavel Gililov, al quale si aggiunge il prezioso consiglio di Alfred Brendel.

Nel 2016 ha partecipato al progetto dell’Accademia di Kronberg “Chamber music connects the world”, dove ha collaborato con il violoncellista Steven Isserlis, che lo ha successivamente invitato al festival di musica da camera di Prussia Cove in Inghilterra.

Tra gli altri premi vinti spiccano il Premio “Una vita nella musica - Giovani” 2018, assegnato dal Teatro La Fenice di Venezia, il “Beethoven-Ring” conferito dall’associazione “Cittadini per Beethoven” di Bonn (2016), il premio del Festival "Young Euro Classic" di Berlino (2016) e il primo premio al Concorso “Neuhaus” del Conservatorio di Mosca (2013).

È stato lodato da Andrei Gavrilov come “un musicista con una combinazione di qualità artistiche rare: intelletto, temperamento, ottima memoria, immaginazione vivida e grande controllo”. 

 

* Management: Italy   




♪  PROGETTI

 

"Sonata for 7 cities"

con il sostegno del "Premio Franco Buitoni" 2023 

 

www.sonatafor7cities.com

 

Leggi l'articolo >>

 

 

 

 

"The Art of Fugue Explored"

con il sostegno del "Borletti-Buitoni Trust" Award 2020 

 

www.theartoffugueexplored.com

 

 

 



♪  DISCOGRAFIA

Beethoven

Variazioni Diabelli op.120

(Alpha Classics - 2017)

 

Ascolta un estratto >>>

 

Diapason d'Or - ottobre 2017

"Gorini, en technicien déjà consommé, offre une vision limpide et tonique. Ses phrasés sont personnels et parfois immenses, la polyphonie richissime (...) L'intelligence pianistique a de quoi impressionner: chaque trait est précisément pensé (...) Cela ne fait guère de doute: une étoile se lève, peut-être de première grandeur" 

Leggi l'articolo completo >>

BBC Music Magazine ★★★★★ "This is, it soon becomes evident, one of the great interpretations of one of Beethoven's most invigorating, far-ranging and finally ethereal works"... In all, this is a triumphant success!" Leggi >>

The Guardian ★★★★★ "Fearless, breathtaking debut disc; brave and original playing for a musician of any age" Leggi >>

Supersonic Award - Pizzicato "The self-evidentness and the superior maturity with which Gorini plays here are extraordinary" Leggi >>

Beethoven

Sonate op. 106 e op. 111

(Alpha Classics - 2020)

 

Video trailer >>

Ascolta un estratto >>

 

Classica ★★★★★ "Dès son attaque de la Sonate “Hammerklavier", le jeune Italien frappe fort avec un tempo d'une urgence incroyable" (Thomas Deschamps)

Diapason ★★★★★ "Il surprend toujours par la fraicheur, l'intensité, la radicalité et cette liberté d'allure qui singularisait déjà son premier enregistrement" (Patrick Sznersovicz)

Piano News ★★★★★★ "Gorini ist ein grandioser Beethoven-Interpret" (Carsten Dürer)

 

Bach

L'Arte della Fuga

(Alpha Classics - 2021)

  

Video trailer >>

 

Le Monde ★★★★★

"Du grand art

Leggi l'articolo completo >>

Classica ★★★★★ 

"Une rare intensité" 

Supersonic Award - Pizzicato 

"Gorini succeeds in leading the music into silence and dissolving it there. The colors remain brittle, the touch discreet and deeply felt. The forms develop as if by themselves, unobtrusive but concise, visionary. The breath remains calm, the interpreter introverted. It almost seems as if he had recorded this work in one breath, so compact does the rendition seemOverall, this is one of the most interesting recordings of the Art of Fugue in existenceLeggi >>



♪  VIDEO

Bach, Contrapunctus 11 a 4  da L'Arte della fuga BWV 1080 (Teldex Studio, Berlino 2020)